Potrà un esaedro regolare collegato all’antenna TV ed all’ADSL portare la “rivoluzione televisiva” nelle case degli italiani?
Mah … fatto sta che Telecom “ce stà a provà”
Old Man TV!
Non so voi, ma è da oltre un lustro che per me le trasmissioni televisive hanno perso ogni attrattiva, sarà che ormai sono 50 anni che ce le troviamo spiattellate in ogni dove, sarà che il loro livello qualitativo è calato drasticamente nell’ultimo periodo, insomma, sarà quel che sarà – direbbe Tiziana Rivale – ma il sottoscritto – e a questo punto mi viene da pensare di non essere il solo – ha abbandonato la visione della normale televisione “nazionale” – RAI1, 2 e 3 – e “nazionalizzata” – Canale 5, Rete 4, Italia 1.
In un presente in cui ognuno può guardarsi i film – ottenuti più o meno legalmente – che più l’aggradano, seguire le notizie in diretta sui canali in streaming e guardare “solo” i canali che preferisce sul satellite et similia, la televisione “passiva” a cui siamo stati abituati da piccoli è ormai alla canna del gas.
Cubo Visione
Se lettori DVD/DivX/BlueRay o qualsivoglia formato masterizzato su supporto ottico stanno lentamente cedendo il passo ai nuovi Hard Disk Multimediali che possono connettersi a qualsiasi televisore e contenere migliaia tra foto, film e audio, la “rivoluzione” – il virgolettato è d’obbligo – della televisione potrebbe essere il nuovo nato in casa Telecom: CuboVision.
Sfruttando la propria infrastruttura – sulla quale corrono tutte le comunicazioni nazionali – Telecom ha pensato di offrire,in uno scatolotto dal design alquanto discutibile, la televisione del domani: collegata ad internet ed alla sempiterna antenna televisiva, la CuboVision permetterà di guardare i canali del digitale terrestre in modo interattivo, affiancati dai filmati presenti su siti di hosting video come YouTube o le ancor più all’avanguardia WebTV.
Inoltre, grazie ad un Hard Disk da 500GB, il mostriciattolo esaedrico potrà contenere buona parte della smisurata videoteca presente sui nostri computer, sollevandoci dall’ingrato compito di masterizzare tonnellate di DVD per guardare i nostri DivX preferiti – scaricati _legalissimevolissimevolmente _–, a questo va poi aggiunta la possibilità di “appiccicare” sullo schermo dei pratici widget– chi ha detto Apple?! – personalizzabili per leggere le news provenienti da internet, previsioni del tempo e quant’altro.
Insomma, la missione di Telecom e del suo CuboVision è quella di portare la televisione “del futuro” nelle case degli italiani, con un vero e proprio – almeno sulla carta – Media Center che promette faville sia a chi vuole “quel qualcosa in più”, ma anche a quegli “analfabeti informatici” – senz’offesa – che non sanno neanche cosa sia YouTube.
Attualmente in prodotto è solo prenotatile sul sito della Telecom al prezzo – tutt’altro che popolare – di 199 Euro.
Per ora le intenzioni sembrano esserci tutte, non ci rimane che aspettare la commercializzazione – ad aprile 2010 – per sapere se Telecom avrà creato la “rivoluzione” della televisione o solo una costosa suppellettile che ricorda un frigo da viaggio.