Torna l’incubo terroristico tra i palazzi e le strade di New York.
Un’autobomba, insolita per le strade newyorchesi quanto frequente per le vie di Baghdad, Beirut e Kabul, era pronta ad esplodere a Times Square, il cuore economico, culturale e finanziario della città americana.
Atto di Terrorismo? Gli investigatori non si sbilanciano, ma certamente si è trattato di un’autobomba, rudimentale e piena di esplosivo. Che a causa di un malfunzionamento di un dispositivo fortunatamente non è esploso.
Colpa di terroristi vicino a Osama Bin Laden riusciti a penetrare nel territorio americano o di giovani fondamentalisti cresciuti in casa? O ancora il gesto isolato di un pazzo oppure del crimine organizzato?
In ogni caso un altro grosso guaio per il presidente americano Barack Obama(sopratutto se si tratta di terroristi che hanno “bucato” il sistema di sicurezza americano), ora impegnato a fronteggiare la marea nera di petrolio giunta ormai nei pressi delle coste della Louisiana.
Un ambulante ha visto uscire del fumo da un auto, una Nissan Pathfinder parcheggiata all’angolo tra la 44esma strada e la Settima Avenue, segnalando il fatto alle autorità. Che una volte intervenute si sono trovate di fronte ad un ordigno potenzialmente devastante.
L’area quindi viene quindi prontamente evacuata e transennata mentre alcuni testimoni affermavano di aver visto un individuo fuggire dall’auto. Si temono altri ordigni sparsi per la città ma per fortuna l’ipotesi non si concretizza. La bomba viene disinnescata.
Ma nel frattempo a New York è tornata la paura…