Una pay tv “low cost”, con un’Alta definizione pari a quella dei Dvd Blu-Ray. Europa 7 Hd parte: i suoi otto canali tutti in HD potranno essere visti acquistando un decoder apposito, il 7 Box, in vendita nella grande distribuzione dal 15 giugno.
È la prima televisione in Europa e nel mondo a trasmettere operativamente con lo standard DVB-T2, che permette appunto di trasmettere su una frequenza ben otto canali in Hd ben superiore a quella di Sky.
Il segnale in T2 rende possibile vedere un segnale di elevata qualità, nettamente superiore a quella del digitale terrestre in T1, anche sui vecchi televisori analogici. Per avere la qualità Blu-Ray occorre un televisore Full HD con il collegamento HDMI al decoder 7Box.
Europa 7 trasmetterà otto canali in alta definizione: una delle novità è, appunto, che si potranno vedere in Hd anche dai televisori tradizionali,e non solo da quelli in Full Hd, con qualità ben superiore a quella del digitale terrestre. L’audio è in Dolby Digital. Non solo: la qualità dell’immagine e del segnale consentirà ai televisori 3D Ready di convertire i canali di Europa 7 in 3D.
La condizione è quella di acquistare un decoder 7Box-Hd, con smart card inclusa, che permette di ricevere anche tutti i canali digitali terrestri gratuiti e promette di semplificare i problemi attuali di collocazione numerica dei canali (Lcn) e di usabilità del decoder.
La scommessa di Francesco Di Stefano, patron di Europa 7, è ad alto rischio. Non si comprano tecnologie ma contenuti. Europa 7 punta soprattutto sulla visione e sulla “nuova visione” in HD e 3D dei film. Il primo mese sarà gratuito, poi il possessore del decoder potrà scegliere tra sei pacchetti con prezzi “low cost” che vanno dai 7,99 euro a 19,99 euro al mese. In quest’ultimo sono presenti tutti gli otto canali tematici (da Action a Horror, da ItaliaCult a Sentimental) mentre il più economico è composto da quattro canali, tra cui Fly. Quest’ultimo conterrà dall’inizio tre ore in chiaro, a rotazione settimanale, di attualità, satira e grandi interviste condotte per lo più da giornalisti stranieri a personaggi italiani.
Ben venga un pò di concorrenza in questo paese basato su corporazioni.