Che alla Microsoft non si facciano prendere dalla “fretta” si sa: l’elefantiaco sviluppo di Vista ne è stata la lampante dimostrazione, con gli esiti che tutti conosciamo.
Allo stesso modo, dopo aver accusato il surclassante colpo inferto da Apple alla propria egemonia sul mercato dei sistemi operativo per mobile, all’ex azienda dello zio Bill s’è pensato di mettersi sotto di buona lena, svecchiare codice, interfaccia e dinamiche di un Windows Mobile oltremodo datato e tornare ad aggredire il mercato con una nuova, fiammante versione del proprio SO, rinominato per l’occasione Windows Phone 7.
Che Microsoft creda nella cabala e nelle mirabolanti proprietà insite nel numero 7?
Chissà, ad ogni modo sia l’azienda che i suoi irriducibili utenti sperano che il nuovo sistema mobile annulli il distacco rispetto agli altri sistemi operativi, e che sostanzialmente sortisca sul mercato mobile gli stessi salvifici effetti che Windows 7 sortì dopo il flop di Windows Vista.
In un articolo diviso in due parti ci prendiamo un po’ di tempo per scoprire queste nuove e mirabolanti innovazioni introdotte – e promesse – nel neonato sistema operativo.
La nuova interfaccia
La prima differenza sostanziale risiede nell’abbandono della schermata “a griglia di icone” a cui iOS in primis – e per alcuni versi anche Android – ci hanno abituato.
La matrice di icone ha lasciato il posto ad una serie di rettangoli/quadrati dall’aspetto ultra-minimalista, niente sfumature di colore, ma colori primari separati da pochi pixel di “sfondo” monocromatico, alle quali si sovrappongono le stilizzatissime icone predefinite.
Troppo “executive style” per voi?
Nessun problema, perché se ad una prima occhiata è l’essenzialità quella che colpisce, bastano pochi “tap” per entrare in un mondo di schermate dalla dinamica tanto semplice quando intuitiva: zoom, slide, scroll e flip si susseguono a perdita d’occhio, passando da un’applicazione all’altra ed invogliando sempre più all’uso del dispositivo: che alla Microsoft abbiano capito che le aspettative dell’utente medio sono passate dal business-man anni ‘90 al quindicenne fricchettone?! Probabile ;)
In modo simile a quanto visto in Android, anche la nuova interfaccia è dotata di elementi che cambiano in funzione delle informazioni ottenute dalle connessioni wireless e mobile.
Notizie, email, messaggi e notifiche dai più diffusi social network: questo ed altro va a costituire un flusso dinamico di dati, che viene portato sotto gli occhi dell’utente nel modo più avvenente e usabile possibile.
The People
Consci della grande importanza che sta avendo l’aspetto “social” dei dispostivi portatili, Microsoft ha dotato il proprio sistema mobile di una soluzione unica per gestire la rubrica dei propri contatti, ai quali sono associati flussi informativi provenienti dalle fonti più disparate, prime tra tutte Windows Live e Facebook, anche se al momento manca il supporto per un network dalla comprovata utilità come Twitter.
Volete seguire i vostri contatti, essere sempre aggiornati su di loro, senza perdervi tra connessioni, login e mille programmi?
Eccovi accontentati: nella “home” del proprio dispositivo sarà possibile avere tutti gli aggiornamenti in diretta, con la possibilità di contattare ognuno di essi tramite il servizio che si preferisce, in un’unica soluzione di continuità, che essa sia l’email, l’sms, la chiamata telefonica, l’instant messaging o il messaggio tramite social network.
Last but no least: tutti i contatti contenuti nel telefono vengono sincronizzati e salvati “over the air”, cioè sfruttando la connettività dei dispositivi, senza richiedere la connessione ad un computer o – inaspettato da parte di Microsoft – l’uso di uno specifico programma sul proprio sistema desktop.
Continua -> Windows Phone 7 – Parte II