Natale, è tempo di vacanze e di festeggiamenti. Ma le tasche degli italiani in questo festoso periodo devono fare i conti anche con un nuovo (ma in realtà antico) nemico : il caro - benzina! “Stranamente” infatti anche in mancanza di inarrestabili picchi del prezzo del petrolio (ora si aggira intorno ai 92 dollari al barile) in tempi di festa, di ponti e di vacanze tra le pompe di carburante si scatena un’inevitabile corsa al rialzo dei prezzi.
Sarà la maggior richiesta internazionale di greggio ma intanto gli italiani potranno osservare con i loro occhi rialzi generalizzati sui prezzi medi dei carburanti e valori che, nella media nazionale, supereranno per alcuni marchi 1,47 euro per la benzina e 1,35 euro per il gasolio. Avvicinandosi quindi alla soglia di 1,50 euro per litro.
Infatti mentre alcune compagnie hanno già ritoccato i prezzi della benzina e del diesel (Ip di un centesimo, Tamoil e TotalErg di 0,5 centesimi) la media nazionale del costo della verde si aggira tra 1,454 e 1,474 euro. Comportando solo per il prossimo anno e con specifico riferimento ai soli carburanti, a prezzi invariati, un aggravio di ben 131 euro per le tasche degli italiani.
Ma come si alzono i prezzi è anche possibile risparmiare. Vediamo come.
Oltre all’ovvio consiglio di recarsi ove possibile dalle compagnie che praticano il prezzo più basso o dalle cosiddette pompe bianche(ossia da distributori indipendenti slegati dalle grosse compagnie petrolifere) e di praticare il self service, un risparmio in termini di consumi di carburante può arrivare da una corretta manutenzione del veicolo e da uno stile di guida più “rilassato”.
Sotto quest’ultimo aspetto valgono semplici suggerimenti come evitare brusche accelerate, sfruttare il freno motore, cambiare rapidamente le marce verso quella più alta o mantenere una velocità moderata e costante. Ma anche evitare di viaggiare con carichi sporgenti in grado di compromettere l’aerodinamicità del veicolo stesso o non scaldare il motore e spegnere quest’ultimo durante le soste.
Sotto il profilo della manutenzione invece potrebbe risultare vantaggioso controllare la pressione delle gomme, montare pneumatici stretti o ancora controllare periodicamente l’efficienza del filtro dell’olio.
Con tanto di risparmi per percorrenze di 15.000 chilometri/anno tra i 200 ed i 300 € all’anno per la benzina e tra i 180 ed i 270 € per il gasolio.
A questo punto tanto vale fare un tentativo no?!!