A Milano è entrata in vigore da appena due giorni ma i suoi effetti si fanno già sentire. Lunedì i veicoli entrati nella Cerchia dei Bastioni tra le 7.30 e le 12.30 sono stati “appena” 38mila, un 33% in meno rispetto alla media di 56mila ingressi nella stessa fascia oraria della scorsa settimana.
Se diminuiscono le auto (molti comunque hanno preferito fare il loro ingresso prima delle 7.30) aumentano le persone che hanno utilizzato la metro (sono 5.500 i viaggiatori in più fino alle 10), la bicicletta e i mezzi di superficie (più 10%).
E’ l’effetto dell’Area C, un’area del centro storico del capoluogo lombardo grande 8,2 km quadrati soggetta a pedaggio. Per entrarci i non residenti dovranno pagare 5 euro, i residenti 2 (dopo la possibilità di usufruire di 40 ingressi omaggio).
Il nuovo sistema sostituisce l’Ecopass (non più in vigore dal 1 gennaio) e sarà attivo in via sperimentale per 18 mesi nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. Potranno circolare senza limitazioni solo i veicoli elettrici, le moto e i motorini mentre non potranno accedere all’area, nemmeno pagando, i veicoli più inquinanti (a benzina Euro 0 e a diesel Euro 0,1,2 e 3) e quelli lunghi più di 7 metri.
Anche i veicoli per il trasporto merci o di servizio dovranno pagare il ticket. Per loro sono attive 2 opzioni: o una tariffa scontata di 3 euro oppure quella piena di 5 euro per poter circolare e avere anche due ore di sosta gratuita sulle strisce blu all’interno dei Bastioni.
Il ticket per poter accedere all’Area C può essere acquistato in contanti in qualsiasi edicola, tabaccheria e bar della città che vendono biglietti Atm, oltre che in tutti gli Atm Point. In alternativa con carta di credito o tramite addebito sul proprio conto corrente. Oppure ai parcometri, pagando con bancomat, carta di credito e monete.
I ticket giornalieri vanno attivati il giorno stesso dell’accesso o al massimo entro le ore 24 del giorno successivo.