Il tanto atteso pacchetto sulle Liberalizzazioni è stato approvato come primo capitolo del decreto cresci-Italia.
Ecco in sintesi i punti Principali:
ENERGIA: E’ previsto che nel meccanismo con cui l’Autorità per l’energia aggiorna il prezzo del gas si riduca gradualmente il riferimento ai prezzi internazionali del petrolio. Si istituisce un nuovo tipo di servizio di stoccaggio del gas per consentire alle imprese di approvvigionarsi direttamente all’estero.
BENZINA: L’intervento dell’Esecutivo sui carburanti e sui distributori agisce in particolare su tre punti. Il primo è sicuramente la necessità di stimolare il self-service, per portarlo su livelli di diffusione «europei», ma anche sulla possibilità per i gestori proprietari dell’impianto di acquistare sul libero mercato la metà del proprio stock di carburante. Infine più trasparenza nei prezzi esposti, cancellando gli sconti “apparenti”
RETE GAS: Lo scorporo di Snam da Eni prosegue, secondo quanto stabilito nella tabella di marcia, e dovrà essere chiuso entro i prossimi due anni e mezzo.
ASSICURAZIONI: Parte la sfida a tutto campo lanciata dal Governo contro le frodi sui risarcimenti per i sinistri stradali che pesano sui bilanci delle compagnie assicurative e contribuiscono a rendere le tariffe italiane fra le più care d’Europa.
Si elimina la procedura del risarcimento diretto del danno subito dal conducente non responsabile. Arrivano sanzioni per frodi nell’attestazione delle invalidità derivanti da incidenti. Si vieta alle compagnie assicurative la distribuzione dei prodotti o servizi ai clienti finali, disponendo, nel contempo, che i distributori offrano ai clienti prodotti e servizi assicurativi di più compagnie.
BANCHE : Gli istituti di credito durante l’erogazione del mutuo alla stipula di un contratto di assicurazione, saranno obbligate a sottoporre al cliente almeno due preventivi di due differenti gruppi assicurativi.
Sono state definite le caratteristiche di conti correnti e conti base, nonché dell’ammontare degli importi delle commissioni da applicare sui prelievi effettuati con carta.
EDICOLE: Gli edicolanti possono rifiutare le forniture di prodotti complementari forniti dagli editori e dai distributori e possono altresì vendere qualunque altro prodotto. Inoltre possono praticare sconti sulla merce venduta e defalcare il valore del materiale fornito in conto vendita e restituito a compensazione delle successive anticipazioni al distributore.
TAXI: La competenza sul rilascio delle licenze ai tassisti passa all’Autorità di regolazione dei trasporti. Previsto l’incremento del numero delle licenze, se ritenuto necessario anche in base al confronto con realtà comunitarie comparabili, a un’istruttoria sui costi-benefici anche ambientali, sentiti i sindaci. L’aumento delle vetture bianche sarà accompagnato da adeguate compensazioni una tantum per chi è già titolare di licenza. Come? O utilizzando gli introiti derivanti dalla messa all’asta delle nuove licenze, oppure attribuendone a chi già le detiene, con facoltà di vendita o affitto.
FARMACIE: Il numero delle autorizzazioni è stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 3.000 abitanti con l’apertura di almeno 5mila nuovi esercizi. Nelle Regioni con numero di farmacie inferiore al fabbisogno stimato, i farmaci di fascia C potranno essere venduti anche negli esercizi commerciali.
NOTAI: Entro il 30 giugno 2012 è bandito un concorso pubblico per la nomina a notaio per 500 posti. Entro il 30 giugno 2013 è bandito un ulteriore concorso pubblico per la nomina a notaio per altri 500 posti.
PROFESSIONISTI, VIA TARIFFE MINIME: Sono abrogate tutte le tariffe professionali, sia minime sia massime.
TRENI: Tutto rinviato alla costituzione dell’Autorità per i trasporti nella partita sulla separazione proprietaria della rete ferroviaria dalla holding Fs. E’ invece passata la norma che impone alle Regioni di fare una gara per scegliere l’impresa ferroviaria che deve svolgere i servizi pendolari ferroviari, tuttavia l’effetto non sarà immediato visto che sono fatti salvi esplicitamente i contratti firmati dalle Regioni con Trenitalia per un periodo di sei anni. L’obbligo di gara scatterà solo alla scadenza del contratto. Finora le Regioni avevano soltanto la facoltà di convocare una gara, ma nessun obbligo.
IMPRESE: Abrogazione dei limiti numerici, autorizzazioni, licenze, nulla osta o preventivi atti di assenso, per l’avvio di un’attività economica. Inoltre vengono garantite maggiori tutela per le micro-imprese.
RATE FISCO: Si prevede un piano di rateazione dei debiti tributari, con rate inizialmente basse e progressivamente crescenti. Si prevede, inoltre, che in caso di dilazione del pagamento non si proceda ad iscrizione ipotecaria.
GIOVANI: E’ istituita a favore dei soggetti con età inferiore a 35 anni la società semplificata a responsabilità limitata.
CLAUSOLE VESSATORIE e CLASS ACTION : Arriva un’ulteriore tutela contro la vessatorietà delle clausole inserite nei contratti. Si rimuovono alcuni limiti soggettivi e procedurali nell’esercizio della class action.