Da Marzo Google terrà traccia delle ricerche dei propri utenti, perché e come evitarlo.
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Da Marzo Google terrà traccia delle ricerche dei propri utenti, perché e come evitarlo.

Chi usa Google (c’è qualcuno che non lo usa?!) ha potuto notare che da oltre un mese, all’apertura, appare un messagio, nella parte alta dello schermo, recitante una cantilena del tipo:

Stiamo cambiando le norme sulla privacy e i termini di servizio. Sono cose importanti.

Che bravo Google, cerca sempre di fare il bravo ragazzo e, anche dando in pasto agli utenti una zuppa indigesta, fa di tutto per sembrare onesto e pulito.

Ma in cosa consiste questo “cambio delle norme sulla privacy”?

Nessuna Nuova, Buona Nuova

Nel continuo tentativo di dare all’utente** il “servizio più coinvolgente possibile”, Google ha cambiato la propria Privacy Policy (traducibile in “norme sulla privacy”). Tale cambiamento, che con l’utilizzo del servizio da parte dell’utente, viene accettato incondizionatamente , permetterà a BigG di raccogliere e tenere traccia di ricerche, cronologia di navigazione, accessi e informazioni personali dei propri utenti** - per farla breve da chi possiede un account gMail in poi.

Il fatto ha generato una generale “stortura di nasi” da parte del popolo di Internet – si, le stesse persone che caricano su Facebook foto di sé stessi che lascerebbero turbato perfino il Dr. Hannibal Lecter –, notoriamente geloso della propria privacy e timoroso dei biechi utilizzi che le corporazioni vogliono farne.

Benché alcuni abbiano già abbracciato l’estrema soluzione di chiudere i propri account – protesta decisa, ma oltremodo scomoda – bastano 2 semplici accorgimenti per evitare che Google possieda la nostra anima – almeno non nella sua interezza.

Cancellare la Cronologia web

Si fa prima a farlo che a dirlo - per fortuna.

Andiamo su Google e clicchiamo sul nostro profilo in alto a destra.

Selezioniamo “Impostazioni Account” e a fianco di “Visualizza, attiva o disattiva la cronologia web” clicchiamo su “Vai alla cronologia web”.

Se non avete mai disattivato la cronologia, vedrete tutte le ricerche da voi fatte fin’ora – è come guardare dentro al proprio cervello, attenti a quello che potreste trovare, potrebbe non piacervi –, a questo punto cliccate sul pulsante “Rimuovi tutta la Cronologia web”.

Fin.

Attenzione: **la procedura rimarrà eseguibile solo entro l'1 Marzo 2012.**

Usare un’altro motore di ricerca Avete delle ricerche “scomode” da fare?

Avete paura che Google tracci i vostri gusti gastonomici/sessuali/cinefili/cinofili?

La soluzione è semplice: usate un altro motore di ricerca.

Lo so Google è bello, veloce e comodo, ma se la salvaguardia della vostra privacy vi sta a cuore, il gioco vale la candela.

Oltre alle alternative “note” come Yahoo! e Bing, in questi mesi ho potuto apprezzare per minimalità ed efficienza lo semi-sconosciuto DuckDuckGo che consiglio a grandi e piccini.

Menzione patriottica per il nostrano Volunia.

Basta così? Google non è solo ricerca, è Mail, Docs, Reader, News, etc. , fino ad arrivare al “neonato” Plus.

Accettare di utilizzare i servizi gratuiti di uno qualsiasi dei player del mercato – da Microsoft a Facebook, passando per Twitter e Yahoo – implica l asciare un pezzettino di noi stessi alle corporazioni, che sia una foto caricata, un pensiero condiviso o una ricerca fatta nel cuore della notte, tutto può essere usato per tracciarci, schedarci e monetizzarci.

Fa parte del gioco a cui noi, consapevoli o meno, prendiamo parte ogni giorno. Impariamone le regole e giochiamo al meglio le nostre carte.