F24 Imu. Quali codici inserire? Perchè mi da errore nella sezione rateazione?
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F24 Imu. Quali codici inserire? Perchè mi da errore nella sezione rateazione?

La prima scadenza della tanto temuta Imu sta arrivando. Ecco alcune utili informazioni che vi possono aiutare nella compilazione e nel pagamento del modello F24.

Quando scade?

  • I° Acconto IMU: 16 giugno che cadendo di sabato slitta al_ 18 giugno 2012_ pari al 30%
  • II° Accconto IMU:_ 16 settembr_e pari al 30%
  • Saldo Acconto IMU: 16 dicembre conguaglio finale

Come si compila il Modello F24 per pagare l’IMU?

Bisogna compilare la “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI” del Modello f24 nei seguenti punti:

-Nello spazio Codice ente/codice comune: riportare il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile nella tabella pubblicata sul sito Internet del Dipartimento delle Finanze 

  • Nello spazio “Ravv.”: barrare la casella ( con una x ) se il pagamento si riferisce al ravvedimento, si ricorda che in questo caso si dovrà provvedere al pagamento delle sanzioni e degli interessi unitamente all’imposta dovuta.
  • Nello spazio “Acc.”: barrare se il pagamento si riferisce all’acconto, si precisa che il primo acconto IMU dovrà essere versato entro il 18 giugno in base all’aliquota ordinaria del 0,4% per la prima abitazione e relative pertinenze e allo 0,76% per le altre proprietà, la misura del pagamento sarà del 30% dell’imposta totale dovuta.
  • Nello spazio “Saldo”: barrare se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, barrare entrambe le caselle
  • Nello spazio “Numero immobili”: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre)
  • Nello spazio “Anno di riferimento”: deve essere indicato l’anno d’imposta cui si riferisce il pagamento (nel caso in cui sia barrato lo spazio “Ravv.” indicare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata).

  • Nello spazio ” Codice  tributo “ occorrerà inserire uno dei seguenti codici.

    •   Codice Tributo IMU 3912: per il versamento IMU su abitazione principale e relative pertinenze

    • Codice Tributo IMU 3913: per il versamento IMU per fabbricati rurali ad uso strumentale

    • Codice Tributo IMU 3914: per il versamento IMU per i terreni di riferimento del Comune

    • Codice Tributo IMU 3915: per il versamento IMU per i terreni di riferimento dello Stato

    • Codice Tributo IMU 3916: per il versamento IMU per le aree fabbricabili di riferimento del Comune

    • Codice Tributo IMU 3917: per il versamento IMU per le aree fabbricabili di riferimento dello Stato

    • Codice Tributo IMU 3918: per il versamento IMU per gli altri fabbricati di riferimento del Comune

    • Codice Tributo IMU 3919: per il versamento IMU per gli altri fabbricati di riferimento dello Stato

    • Codice Tributo IMU 3923: per il versamento IMU per INTERESSI DA ACCERTAMENTO

    • Codice Tributo IMU 3924: per il versamento IMU per SANZIONI DA ACCERTAMENTO

  • Nello spazio “rateazione” in base alle prime disposizioni non bisogna mettere niente. Qualora i sistemi operativi delle banche e delle poste “rifiutino” i modelli F24 senza indicazione del numero di rate la strada più sicura passa dalla compilazione del campo, indicando «0101» se si sceglie di pagare l’intero acconto a giugno o «0102» se invece si preferisce presentarsi alla cassa a giugno e a settembre.
  • Nello spazio “Importi a debito versati”: indicare l’importo a debito dovuto. Nel caso di diritto alla detrazione, indicare l’imposta al netto della stessa, da esporre nell’apposita casella in basso a sinistra.

Dove si paga?

I contribuenti non titolari di partita Iva, non sono obbligati al pagamento in via telematica, pertanto, possono effettuare il pagamento dell’IMU mediante modello F24 presso:

  •  qualsiasi sportello degli agenti della riscossione (Equitalia)

  •  una banca

  • un ufficio postale

Tutti i titolari di partita Iva hanno l’obbligo di effettuare i versamenti fiscali e previdenziali esclusivamente in via telematica mediante:

  • il servizio telematico (Entratel o Fisconline) utilizzato per la presentazione telematica delle dichiarazioni fiscali
  • i servizi di home banking delle banche e di Poste Italiane, o i servizi di remote banking (Cbi) offerti dal sistema bancario

Buona Imu a tutti!