Microsoft ci prova, buttandosi nel mondo dei tablet – del quale Apple è regina inconstratata grazie al suo iPad – con il suo Surface.
Grande idea o cagata pazzesca?
Microsoft Surface
A quanto pare in casa Microsoft hanno pensato di giocare un’ulteriore mano, nel tentativo di destabilizzare il sempre più incombente dominio di Apple sui dispositivi mobili.
Con il rilascio di Windows 8 alle porte e la promessa di sfornare il miglior sistema operativo per tablet, Microsoft ha presentato ad inizio mese il proprio tablet, chiamato Surface – superficie.
Prodotto in due diverse versioni – chiamate Surface e Surface Pro – il tablet made in Microsoft vanta una scocca in magnesio con uno spessore di appena 9.3mm, per un peso di circa 680g, risultando perciò leggermente più sottile dell’ultimo iPad ma al contempo poco più pesante.
Lo schermo, protetto dal famoso Gorilla Glass, è di 10.6 pollici, con formato 16:9 per una risoluzione di 1920x1080, quindi meno di quanto fatto dai retina display di Apple, che raggiungono i 264 pixel per pollice mentre quelli di Microsoft si fermano ad “appena” 208.
Surface è inoltre dotato di una memoria interna da 32 o 64gb, al quale si affiancano le due fotocamere (anteriore e posteriore) e la DisplayPort per trasmettere il segnale a display esterni.
Microsoft non ha dotato il tablet di connettività 3G – al contrario di Apple che fin dalla prima versione, ha creato una versione specifica del proprio iPad –, ma a Redmond assicurano che Surface sarà dotato della migliore antenna wireless di ultima generazione – una 2x2 MIMO – per ottenere il massimo dalle connessioni Wi-Fi 802.11n.
Per quel che riguarda il “motore” sotto il cofano di queste bestioline, la versione “liscia” di Surface si avvale di un processore ARM di ultima generazione, mentre la versione “Pro” vanta il nuovo Ivy Bridge i5 di Intel, con tanto di connessione USB 3.0 e una memoria di 64 o 128gb.
Si scrive “cover” si legge “tastiera”
Alla Microsoft sembrano aver avuto una buona idea – ogni tanto capita anche a loro – ed oltre a “copiare” le magnetic cover che l’iPad ha reso famose, ci ha aggiunto (o meglio integrato) una tastiera ed un trackpad multitouch.
Sulle effettive funzionalità dell’accessorio non è dato di esprimersi fino all’uscita del dispositivo, ma da quanto visto nelle presentazioni, potrebbe costituire un’arma vincente per tutti i potenziali compratori del settore business – e non – che hanno necessità di uno strumento portabile col quale scrivere molto.
Aspettando 8
Come già citato, Microsoft sta giocando le proprie carte in previsione del prossimo rilascio della nuova versione di Windows, che, a detta della stessa software house, sarà un punto d’incontro tra i mondi, fin’ora divisi, di smartphone, tablet e laptop/desktop.
Riguardo a ciò, va sottolineato che solo Surface Pro si avvarrà della versione per desktop di 8, mentre chi comprerà Surface “liscio” si dovrà accontentare di Windows RT, quindi niente “chiccherie” come le sbandierate Metro UI e il semantic zoom.
Al momento attuale Microsoft non si è sbilanciata nel fornire un prezzo ai dispositivi, promettendo solo che la commercializzazione dei dispositivi avverrà, scaglionata di 3 mesi l’una dall’altra, in concomitanza con l’uscita di Windows 8.