Sommando assicurazione, bollo e alimentazione, con l’auto elettrica si può risparmiare fino a mille euro l’anno. Il dato emerge da un’analisi di SuperMoney che ha messo a confronto i costi di mantenimento di due auto quasi del tutto identiche, a parte la fonte di alimentazione: la_ Citroen C-1, a benzina e la _Citroen C-Zero, elettrica.
Un guidatore 30enne residente a Milano, in quinta classe di merito, spenderà per assicurare la sua C-1 610 euro circa, contro i 405 necessari per assicurare la C-Zero.
La convenienza non finisce qui, le quattro ruote alimentate a corrente sono infatti esenti dal bollo (nel caso delle C-1, pari a 129 euro annui) per un periodo di 5 anni.
I risparmi più consistenti, naturalmente, riguardano l’alimentazione. Per la C-Zero, il costruttore stima costi pari a 1,5 euro ogni 100 chilometri percorsi; con la C-1, ai prezzi attuali della benzina, si spenderebbero circa 8,6 euro ogni 100 chilometri: a conti fatti, il risparmio supera l’80%.
Calcolatrice alla mano, sommando tutti i vantaggi economici dell’auto elettrica, si possono arrivare a risparmiare fino a mille euro all’anno.
Purtroppo a fronte di tanti lati positivi, c’è un fattore negativo sufficiente ad annullare la convenienza delle elettriche: il prezzo di listino. Nel caso della C-Zero (28.321 euro) è pari a tre volte il costo della C-1 (9.450 euro) e lo stesso vale per gli altri modelli di auto elettriche, il cui prezzo è pari almeno al doppio del loro corrispettivo a benzina.
Non c’è quindi per ora la volontà di fare questo salto di qualità tecnologico. Forse perchè finchè saremo schiavi del petrolio i potenti avranno più vita facile per controllarci?