La sigaretta elettronica è stata uno dei regali più gettonati di queste festività e in Italia e non solo è diventata una vera e propria moda. Per sigaretta elettronica si intende un assortimento piuttosto variegato di pseudo-sigarette di plastica contenenti una batteria, un atomizzatore e un filtro che a sua volta ospita una capsula di liquido con aromi vari, con o senza nicotina.
Aspirando dal filtro, si attiva l’atomizzatore che trasforma il liquido in vapore, che a sua volta veicola gli aromi ed eventualmente la nicotina nei polmoni. Esaurito il liquido, il filtro va sostituito oppure ricaricato.
Ma le e-cig fanno male?
Sicuramente aiutano a evitare le oltre 4 mila sostanze tossiche contenute nelle sigarette tradizionali, inoltre molte ricerche hanno riscontrato una sostanziale diminuzione del numero di sigarette fumate e in alcuni casi la e-cig ha permesso di smettere completamente di fumare.
L’Istituto superiore di sanità ha bocciato le sigarette elettroniche con nicotina. Secondo gli esperti dell’Iss, l’efficacia di questo prodotto per contrastare il vizio del fumo è infatti ancora tutta da dimostrare. Quel che è certo è che manca una regolamentazione ad hoc. Tra l’altro il divieto di svapare in luoghi pubblici non è previsto dalla _ legge Sirchia_, senza dimenticare che per ora non sono previste accise sulle sigarette elettroniche.