Elezioni Politiche 2013. Confronto dei programmi. Cittadinanza agli stranieri, Sicurezza, Sanità
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Elezioni Politiche 2013. Confronto dei programmi. Cittadinanza agli stranieri, Sicurezza, Sanità

Cittadinanza agli Immigrati

PD: Il primo atto che si propone di compiere nella prossima legislatura il Pd è l’approvazione di una legge per concedere la cittadinanza italiana ai bambini, figli di immigrati, nati e cresciuti in Italia.

PDL: Il programma del centro-destra parla di immigrazione solo nel capitolo “Sicurezza”, nel quale si prevede un incremento del contrasto ai fenomeni della immigrazione clandestina e l’attuazione di politiche di rimpatrio effettivo degli immigrati clandestini.

LISTA CIVICA: Il programma della Lista di Monti non parla esplicitamente di diritto di cittadinanza agli immigrati nati in Italia ma il Professore appare ben aperto a concedere la cittadinanza ai figli degli immigrati regolari che frequentano le scuole.

M5S: E’ tra le dispute più accese all’interno del movimento. Tuttavia Beppe Grillo ha affermato che “La cittadinanza a chi nasce in Italia, anche se i genitori non ne dispongono, è senza senso”.

Sicurezza

PD: Il programma del Pd punta sulla difesa intransigente del principio di legalità, lotta decisa all’evasione fiscale, contrasto severo dei reati contro l’ambiente, rafforzamento della normativa contro la corruzione e sostegno più concreto agli organi inquirenti e agli amministratori impegnati contro mafie e criminalità. Occorre inoltre prevedere l’assunzione di agenti di origine straniera o di seconda generazione per_ “favorire un modello di ordine pubblico adeguato ad una società sempre più multiculturale”_.

PDL: Il programma auspica la prosecuzione dell’opera del Governo Berlusconi nel contrasto totale alla criminalità organizzata, l’incremento della lotta per la legalità, per il contrasto ai fenomeni della immigrazione clandestina.

LISTA MONTI: Il programma del premier indica che la lotta alla criminalità organizzata e alle mafie, deve continuare senza esitazioni. Bisogna introdurre il reato di autoriciclaggio e rafforzare la cooperazione internazionale.

RIVOLUZIONE CIVILE : Il movimento di Antonio Ingroia, naturalmente, si pone in prima fila nella guerra alle mafie. Ingroia auspica il totale contrasto alla criminalità organizzata, alla corruzione, il ripristino del falso in bilancio e l’inserimento dei reati contro l’ambiente nel codice penale.

M5S: Nessun riferimento al tema sicurezza nel programma del movimento cinque stelle.

Sanità

PD: Sulla Sanità “no a nuovi tagli e nuovi ticket”, perché questo settore rappresenta la “priorità assoluta” e “non è vero che il nostro Sistema sanitario nazionale universalistico non sia, ormai, più sostenibile”.

PDL: Nel paragrafo dedicato all’ ‘Italia federale’ è riportato un principio generale riferibile anche al settore sanitario relativo ai costi standard. E’ paradossale, affermano molti esponenti del Pdl, che vi siano zone del paese dove una siringa costa molte volte più che in altre zone.

SCELTA CIVICA: Nell’Agenda, Monti afferma che_ “abbiamo due alternative. O cercare di conservare il welfare state com’è, rassegnandoci a tagli e riduzioni di servizi per far fronte ad una spesa sempre crescente. O provare a rendere il sistema più razionale e aperto all’innovazione”._

MOVIMENTO 5 STELLE: “Garantire l’accesso alle prestazioni essenziali del Ssn universale e gratuito; ticket proporzionali al reddito per le prestazioni non essenziali”. Inoltre: “Promuovere l’uso di farmaci generici e meno costosi”. Si propone di separare le carriere dei medici pubblici e privati e non consentire a un medico che lavora nel pubblico di operare nel privato.

RIVOLUZIONE CIVILE: Nel programma di Antonio Ingroia si legge: “Vogliamo rafforzare il sistema sanitario pubblico e universale ed un piano per la non-autosufficienza”.