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Scuola e Ricerca PD: Portare la spesa per l’istruzione dal 4,9% sul Pil di oggi al 6,3% di media Ocse, investendo dagli asili nido fino alle scuole di ogni ordine e grado. Alle elementari vuole il ritorno al tempo pieno mentre per le superiori punta all’introduzione di un biennio uguale per tutti e al rafforzamento dell’istruzione tecnica. Tra le proposte del Pd, varare un’Agenzia di programmazione e finanziamento della ricerca e superare l’attuale lentezza burocratica.** PDL:** Propone di rafforzare l’autonomia dei singoli istituti nella scelta dei docenti, negli organici e nella gestione dell’offerta formativa. Favorire il rapporto scuola-impresa anche sostenendo i percorsi di formazione professionale, sul modello delle scuole tecniche tedesche.
La Lega, alleata del Pdl, ritiene, inoltre, che sia necessario garantire il massimo sostegno alla scuola non statale, incentivando così la concorrenza tra istituti scolastici. Rilancia pure le “classi ponte” per gli studenti stranieri.
LISTA MONTI : Mettere a disposizione della scuola nuove risorse per circa 8 miliardi di euro, distribuiti nell’arco della legislatura. Parte da questo impegno concreto il progetto per la scuola messo a punto da Scelta Civica. Le leve a cui fa riferimento Monti sono quattro: autonomia reale e risorse certe; valutazione e miglioramento della qualita’; nuove politiche per il personale; sostegno alle famiglie e diritto allo studio. E quattro sono pure le priorita’: aumentare i livelli di apprendimento degli studenti e diminuire la variabilita’ dei risultati tra le scuole; potenziare istruzione tecnica e professionale, orientamento al lavoro e mobilita’ studentesca; edilizia scolastica; apprendimento permanente.
MOVIMENTO 5 STELLE - Parla di abolizione del valore legale del titolo di studio, insegnamento obbligatorio dell’inglese a cominciare dall’asilo, abolizione della legge Gelmini, risorse finanziarie dello Stato erogate solo alla scuola pubblica, diffusione obbligatoria di internet nelle scuole, graduale sostituzione dei libri cartacei con quelli digitali, accesso pubblico via internet alle lezioni universitarie. Promette anche lo sviluppo delle strutture di accoglienza degli studenti e investimenti nella ricerca.
RIVOLUZIONE CIVILE : La sua “Rivoluzione civile” sostiene il principio di difendere la scuola pubblica, una scuola che valorizzi gli insegnanti e gli studenti con l’università e la ricerca scientifica pubbliche non sottoposte al potere economico dei privati.
Coppie Gay
PD: ”Daremo sostanza normativa al principio riconosciuto dalla Corte costituzionale, per il quale una coppia omosessuale ha diritto a vivere la propria unione ottenendone il riconoscimento giuridico” recita il programma di Pierluigi Bersani, che ritiene inoltre “urgente” una legge contro l’omofobia. Sinistra e Libertà, alleato del Pd nelle prossime elezioni, è ancor più esplicito nelle sue proposte. Sel propone che le coppie omosessuali abbiano “gli stessi diritti e doveri delle coppie eterosessuali”, precisando che “il pieno riconoscimento di questi diritti passa dall’estensione del matrimonio civile anche alle coppie omosessuali”. Infine, le coppie omosessuali “devono veder riconosciuto il diritto all’omogenitorialità, ovvero al legame, di diritto o di fatto, con uno o più bambini (sia figli biologici che adottati).
PDL: Sul concetto di famiglia insiste anche, in modo ancor più restrittivo, il programma del Popolo delle Libertà, che parla di “difesa e sostegno alla famiglia, comunità naturale fondata sul matrimonio tra uomo e donna” e di “promozione della dignità della persona”. Nessuno spazio, dunque, ai diritti delle coppie omosessuali.
RIVOLUZIONE CIVILE: Il secondo punto del programma di Ingroia afferma: “vogliamo uno Stato laico, che assuma i diritti della persona e la differenza di genere come un’occasione per crescere”. Un’affermazione generica ma che potrebbe preludere ad ampie proposte in tema di diritti delle persone omosessuali.
SCELTA CIVICA: La lista Monti non prevede nulla sui diritti delle persone o delle coppie gay, ma insiste sul concetto di famiglia come “cuore pulsante della società italiana” che “svolge una funzione insostituibile ed è una risorsa fondamentale per la coesione sociale ed economica”.
MOVIMENTO CINQUE STELLE: Il programma del movimento di Beppe Grillo non fa cenno al tema dei diritti delle persone omosessuali, che non compare in nessun capitolo. Ma il 19 gennaio scorso il leader ha esplicitamente detto: “noi del movimento siamo completamente a favore della libertà di chiunque di sposarsi”.