Il presidente del Consiglio Enrico Letta ha fatto oggi visita a Giuseppe Giangrande, il brigadiere ricoverato nell’Istituto di Montecatone dallo scorso 7 maggio, a pochi giorni dalle gravi ferite riportate davanti a Palazzo Chigi. Letta è arrivato dopo aver visitato le zone emiliane colpite dal terremoto, a un anno esatto dalla tragedia.
Letta è arrivato a Montecatone alle 17.20, ha salutato diverso pazienti venuti per l’occasione a salutarlo all’ingresso dell’Istituto e si poi recato a porgere il suo saluto a Giangrande. L’incontro è durato circa mezz’ora. Alle 17.50 il capo del Governo è uscito dall’edificio per recarsi di nuovo a Roma. Ad accompagnarlo nel breve tragitto fino alla sua auto c’era Martina, la figlia del carabiniere rimasto ferito.
Ad accogliere Letta, oltre al sindaco Daniele Manca, l’equipe che segue il brigadiere. Presenti anche i dirigenti di Montecatone, il presidente della Regione Vasco Errani e l’assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti. Al termine dell’incontro, Letta ha scambiato qualche parola con la stampa, esprimendo il ringraziamento e la vicinanza dello Stato a Giangrande e lodando l’eccellenza dell’Istituto imolese.