Si invitano, pertanto, i cittadini imolesi a soprassedere al pagamento del modello F24 ricevuto o in corso di ricezione in questi giorni.
E’ quanto si legge sul sito di Hera, in merito ai bollettini Tares arrivati in questi giorni ai cittadini imolesi.
L’errore è stato nel calcolo degli sconti per la raccolta differenziata che gli imolesi si sono ritrovati in bolletta (0,0154 euro al chilo anziché 0,154). Hera provvederà alla riemissione di tutti gli avvisi di pagamento corretti e relativi modelli F24 per il versamento che arriveranno prevedibilmente nei primi mesi del 2014.
La multiservizi rassicura inoltre che per i servizi indivisibili pari a euro 0,30/mq, il cui pagamento doveva avvenire entro il corrente mese di dicembre, i cittadini non saranno comunque tenuti a farsi carico degli eventuali maggiori oneri conseguenti.
Per chi ha già pagato?
Ai cittadini imolesi che hanno già pagato la terza rata Tares verranno rimborsate le eventuali somme in eccedenza rispetto alla nuova emissione dell’avviso di pagamento corretto. Sulle modalità del rimborso Hera non si è ancora espressa.
Il Movimento 5 Stelle ha chiesto inoltre che in tali rimborsi oltre le cifre indebitamente riscosse vengano aggiunte le quote degli interessi moratori pari al tasso legale calcolate a partire dalla scadenza del pagamento dell’illegittima esazione fino alla data della restituzione; il rimborso di tutte le spese (posta ordinaria, raccomandate, legali, ecc.) eventualmente sostenute e, infine, un indennizzo dal 50% al 100% della somma indebitamente richiesta e comunque non inferiore a 50 euro.
Davanti ad un errore così grossolano viene da chiedersi chissà quanti altri errori fa Hera nelle bollette e dei quali i cittadini nemmeno si accorgono.