Potete stare tranquilli, almeno per ora Whatsapp non chiuderà.
Lo stesso Mark Zuckerberg in un’intervista a Farhad Manjoo del New York Times ha ribadito che Messenger e Whatsapp, sono due cose diverse: una è una chat per chiacchierare con gli amici, l’altra un prodotto che ha sostituito gli sms.
Tuttavia le perplessità sulla coesistenza delle due piattaforme rimangono.
A conferma di ciò, Facebook ha iniziato da poco a notificare ai propri utenti che presto non potranno più inviare messaggi dall’app a meno che non si scarichi, appunto, Messenger.
Messenger è una App lanciata 3 anni fa come alternativa alla normale chat di Facebook, ma in modo molto più semplice e veloce: “È molto più veloce, oltre a garantire una migliore esperienza. Inoltre si ricevono i messaggi il 20% più velocemente”, ha fatto sapere un portavoce.
Un altro segnale del diverso trattamento dei “figliocci” di facebook riguarda l’introduzione delle telefonate gratuite VoIP. Era una funzionalità annunciata in primavera per Whatsapp, dove tuttavia ancora non si è vista, ed è invece stata introdotta anzitutto sull’app di casa con un’enigmatica accelerazione sui tempi, cliccando sull’icona della cornetta blu visualizzata in alto a destra nella chat del social network e ovviamente disponendo di una connessione a internet
Il megacquisto da 19 miliardi di dollari di Whatsapp, sa molto di “uccisione” di un possibile competitor, più che volontà di sviluppare nuovi settori. La realtà è che lo stesso Zuckerberg non sa se il mondo social del futuro girerà ancora intorno a facebook o se sarà più importante creare un gruppo hi-tech diversificato piuttosto che un megasocial a senso unico.