Edge of Tomorrow
thesave thesave

Edge of Tomorrow

Smessi gli ormai attempati panni da top-gunner/agente-segretissimo super-precisissimo, Tom Cruise si dedica ad un ruolo a lui alieno: il cagasotto intergalattico.

The Edge of Tomorrow

edgeoftomorrow000

In “Edge of Tomorrow”, un brutto giorno di un non-lontano futuro, gli alieni arrivano sulla Terra su un meteorite, atterrando in Germania. Da quel momento comincia la loro inarrestabile conquista del mondo, partendo dall’Europa – ogni riferimento a dittatori o regimi del secolo scorso è puramente casuale.

Gli umani fanno fronte comune e cercano di contenere l’espansione aliena. Nel farlo si ricordano di quanto fosse figo l’esoscheletro dei marine di StarCraft e dotano le loro truppe delle letali armature. In tutto l’ambaradan, Cruise interpreta un pusillanime maggiore dell’esercito USA, tale William Cage, il cui compito è convincere frotte di giovani ad arruolarsi per la causa umana – leggi, per diventare carne da cannone. Avendo conquistato tutta l’Europa nord occidentale - per i curiosi, dell’Italia, poco o nulla si sa – l’alleanza umana si è arroccato in Inghilterra. I preparativi sono ormai ultimati per sferrare un attacco in Normandia – dicevamo dei riferimenti storici?

Cruise/Cage considera il proprio lavoro terminato ed è già pronto a riceve la propria dose di pacche-sulle-spalle-high-five-wotzammeregani. Peccato che Brendan Gleeson, grande estimatore della serie di Mission Impossible, voglia l’ex top-gunner a guidare l’avanguardia dell’imminente attacco. Cruise lo manda a cagare, Gleeson lo manda al fronte.

edgeoftomorrow002

Stordito, frastornato e nondimeno scazzato, Cage si ritrova arruolato nella squadra J, equipaggiato di esoscheletro e lanciato in prima linea contro il nemico alieno. Tempo 10 minuti dal disastroso sbarco – onore al merito per gli strateghi dell’attacco – la squadra viene decimata. Ultimo sopravvissuto, Cage si immola per la causa, facendosi esplodere insieme ad un argenteo mostrone alieno. Fine? Macché.

La leva del film, la cui tagline è “Vivi. Muori. Ripeti.”, sta proprio nella sorprendente abilità del protagonista di venir ammazzato – à la Willy Coyote – e risvegliarsi, vivo e vegeto, la stessa mattina dello sbarco. Così Cage si ritrova a rivivere il giorno dell’attacco e la propria morte ancora, ancora e ancora – chi è che ha detto ricomincio da capo?. Poi, prima che lo spettatore si addormenti, appare la “full-metal-bitch”, guerriera a metà tra un personaggio di Final Fantasy e la pulzella di Orleans Verdun. Per i curiosi, la tipa grintosa è Emily Blunt. Grazie a Emily, Cruise scopre di poter cambiare le sorti del conflitto sfruttando il proprio “dono”.

The Tom of Tomorrow

Trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Hiroshi Sakurazaka, “Edge of Tomorrow” racconta un storia a metà tra il videogame e l’action fantascientifico. Sarei curioso di sapere in quanti, guardando il film, abbiano fatto paralleli coi vari Halo, Gears of War e simili. E non lo dico solo per il fatto che il protagonista, una volta arrivato al game over, ricarichi il livello nella speranza di avanzare, conscio degli errori commessi. Penso che Doug Liman abbia scelto di proposito inquadrature, scene e movimenti di camera per ricalcare l’esperienza dei videogiocatori. E posso dire di aver apprezzato la scelta sia come videogiocatore che come spettatore.

edgeoftomorrow001

Discorso a parte va fatto poi per il nuovo vecchio Tom Cruise, che imbracciata l’artiglieria non si mette a sparare a tutto spiano, ma perde 10 minuti imprecando con le impostazioni per sbloccare la sicura. Un personaggio che rivaluta TomTom, da due lustri incastrato nel ruolo dell’eroe super-precisino della “compa”.

Anche se la trama non brilla per originalità, ”Edge of Tomorrow” non deluderà chiunque cerchi un buon action movie “estivo”. Azione, fantascienza, risate – più di quanto ci si aspetterebbe – e quel che basta di tensione per far arrivare lo spettatore a fine spettacolo.

Bravo Tom, ma non ti montare la testa per i prossimi Top Gun 2 e Mission Impossibile 5.