Amazon introduce Echo, il dispositivo che porterà il proprio assistente digitale Alexa in tutte le case
thesave thesave

Amazon introduce Echo, il dispositivo che porterà il proprio assistente digitale Alexa in tutte le case

Amazon entra a testa bassa nel mercato dei personal assistant digitali.

Echo, Echo, do you copy?

http://youtu.be/KkOCeAtKHIc

Cogliendo tutti di sorpresa, la scorsa settimana Amazon se n’è uscita col video riportato sopra. Intitolato “Introducing Amazon Echo”, il video in questione presenta Echo e il suo personal assistant Alexa.

Echo001

Lungi dall’essere quel mezzo pesce d’aprile di Amazon Prime Air, Echo sarà venduto a partire dalla prossima settimana a 199$. Peccato che gli unici che potranno acquistare il futuristico gingillino saranno i fortunati possessori di un invito da parte di Amazon. Se poi questi saranno anche possessori di un account Prime potranno portarsi a casa Echo a 99$. Crepi l’avarizia!

echo

Marketing a parte, parliamo del nuovo gadget. Echo è un longilineo speaker nero corredato alla sua sommità di un suggestivo cerchietto che con le pulsazioni della sua luce bluastra rimarca il ritmo della nostra interazione col dispositivo. Sempre connesso al cloud, Echo utilizzerà l’assistente digitale Alexa, che come i colleghi Siri, Cortana e Google Now, non mancherà di ascoltare le richieste dei propri padroni. Informazioni da Wikipedia, liste dalla spesa, appuntamenti, musica, notizie e meteo saranno il pane quotidiano per Alexa.

In più Amazon ha dotato Echo di un orecchio molto fine, tanto da permettergli di sentire nostri comando dalle stanze vicine.

Tra parentesi, nessun altro è seriamente preoccupato per come stiano andando le cose riguardo la privacy dei consumatori? Si? No? Boh? Ok, andiamo avanti.

Dicevamo, Echo ha un ottimo udito e questo deriva dai sette (7!) microfoni integrati nel dispositivo che gli permettono di “sentire” i comandi impartiti anche mentre sta riproducendo della musica. Echo ed Alexa possono riprodurre canzoni conservate su Amazon Prime Music, da iHeartRadio e TuneIn Plus, ma considerando che Echo integra il Bluetooth che lo rende uno speaker per PC, smartphone e tablet. All’uopo, Amazon introdurrà a breve un app per controllare Echo tramite Android e Fire Os, mentre nell’immediato futuro l’interazione con PC e iOS avverrà tramite un applicazione web.

Super-innovazione o proverbiale Cazzata Pazzesca (cit.)? Vedremo. Senz’altro Echo ed in particolare Alexa sono uno dei progetti più ambizioni che Amazon abbia mai lanciato sul mercato.