Oscar 2015, trionfa Birdman
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Oscar 2015, trionfa Birdman

Agli Oscar trionfa Birdman, la pellicola del regista messicano Alejandro Gonzalez Inarritu. Il film si è aggiudicato ben quattro statuette: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior fotografia. Birdman, uscito in Italia lo scorso 5 febbraio, racconta la storia di un attore (Michael Keaton) in declino, famoso per aver interpretato un mitico supereroe, alle prese con le difficoltà e gli imprevisti della messa in scena di uno spettacolo a Broadway che dovrebbe rilanciarne il successo. Nel cast anche Zach Galifianakis, Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts.

Stesso risultato per Gran Budapest Hotel che ha vinto 4 Oscar: miglior colonna sonora, miglior trucco e parrucco, migliore scenografia e migliori costumi. Quest’ultimo premio è andato alla costumista italiana Milena Canonero, alla sua quarta statuetta.

Tra gli attori, confermate le previsioni della vigilia. Julianne Moore  si è aggiudicata la statuetta come migliore attrice protagonista per il suo ruolo di insegnante colpita dall’Alzheimer in Still Alice mentre Eddie Redmayne ha trionfato per la sua prova nella pellicola_ La teoria del tutto _che racconta lo straordinario percorso di Stephen Hawkins.

Tra i non protagonisti, Patricia Arquette ha battuto un colosso come Meryl Streep (al suo attivo 19 nomination) mentre J. K. Simmons è stato premiato per il suo ruolo di inflessibile insegnante di batteria nel film indipendente Whiplash che dal Sundance è arrivato sul palco degli Oscar riuscendo a conquistare tre statuette (le altre due sono miglior montaggio e miglior mix del suono).

Il miglior film straniero è il polacco Ida di Pawel Pawlikowski, un film in bianco e nero ambientato nella Polonia comunista degli anni Sesssanta. La Disney si è aggiudicata due premi: Big Hero 6 batte Dragon Trainer 2 ed è il miglior cartoon. L’altra vittoria è nel campo del miglior corto d’animazione con Winston. Infine, come miglior documentario, la statuetta è andata a CitizenFour di Laura Poitras, pellicola sulla storia di Snowden e sullo scandalo della NSA, la National Security Agency.