Aria di feste, di Natale e di…regali. Il Governo non può essere da meno e vista l’atmosfera festosa regala alle banche, anzi principalmente a Monte dei Paschi, un bel cestino natalizio. Pieno di soldi. Precisamente 20 miliardi.
Il Governo Gentiloni infatti ha ottenuto da Montecitorio l’autorizzazione a nuovo indebitamento fino a 20 miliardi per interventi sul sistema bancario. A favore del provvedimento Pd e Forza Italia. Contrario il M5s.
In sostanza con i soldi di tutti si salvano una serie di istituti bancari. Con i soldi di tutti cioè anche di quelli che con queste banche non hanno un rapporto come un conto o un deposito o titoli.
La soluzione è tipicamente italiana. Per salvare il culo di pochi ci rimettono tutti, principalmente i più deboli e indifesi (correntisti e gente comune). Altro debito, altre tasse e chisse ne frega, tanto a pagare sono soli i poveri coglioni. Cioè gli italiani.
La soluzione più ovvia invece viene facilmente ignorata. Invece di perseguire chi è responsabile del dissesto di questi istituti bancari (direttori, dirigenti, chi ha propinato titoli, investimenti o azioni ad alto rischio senza informare adeguatamente) e colpirlo con espropri, sequestri e confische per ripagare i danni procurati, si colpisce la massa. Che silenziosa accetta di prenderlo nel culo. Pure con la beffa visto che i responsabili magari se la sono cavata con un pò di ramanzina e una bella buonuscita di qualche milioncino.
Il Governo amichetto di banche e lobby fa quello per cui è stato creato. Per i politici l’importante è salvare gli amici e tirare a campare almeno fino a settembre per beccare la pensione. Mentre sulla legge elettorale necessaria per tornare alle urne il silenzio (costruita in modo che qualunque sia il voto degli elettori vinca il Pd beninteso).